Sarà impressionante la visuale che si presenterà al viaggiatore appena metterà piede nella capitale ucraina, uscendo dall'aeroporto di Kiev Zhuliany o anche dalla grande stazione ferroviaria. Da ovest ad est vedrà edifici in costruzione, cantieri edili aperti, gru in movimento, camioncini che trasportano laterizi.  

L'idea che balzerà subito alla mente sarà quella di esser atterrati a New York, di passeggiare in Madison Avenue, ad esempio, tra i suoi grattacieli. 

Gli ucraini, come gli italiani di qualche tempo fa, vedono nel mattone un investimento sicuro con la preferenza per le case di nuova costruzione. Secondo l'Ufficio Statistico dello Stato ucraino i prezzi di mono- e tri - locali nuovi sono saliti del 7% e del 3%, mentre i bilocali sono scesi del 2%.

Grazie ad alcune industrie in rapido sviluppo (come l’IT), che permettono di comprare un monolocale come prima casa, a Kyiv, nei primi mesi del 2018, si riportano oltre 330 nuovi grattacieli costruiti o in costruzione (con oltre 40 piani),  a L’viv circa 200, quasi 150 ad Odessa. 

La capitale da sola conta il 28,6% del totale di abitazioni consegnate. DAti offerti dalla Camera di Commercio Italiana per l'Ucraina, che ovviamente invoglia gl'investitori italiani a costruire sul territorio extra Ue, visto che il trend del 2019 è visibilmente in rialzo. 

                                                                                                                                                                            Wilma Zanelli