E' appena stata presentata la riapertura estiva 2020 dell'Alta Via del Sale, presso la Casa del Turismo a Cuneo (Piemonte) Tra le novità, anche la presentazione del nuovo sito internet, www.altaviadelsale.com in quattro lingue, che permetterà la prenotazione on line degli ingressi motorizzati all'Alta Via e dei servizi collaterali: dai pernottamenti, alle visite, agli accompagnatori cicloturistici.
Ma se per piemontesi, liguri e francesi green lovers, è facile definire il terroir della Via del Sale, per i nostri lettori europei ed extraeuropei, un ripasso geografico, potrebbe tornar utile.
Dove si trova l'Alta Via del Sale?
Si snoda tra i 1800 e i 2100 metri di quota lungo lo spartiacque alpino principale presso il confine italo-francese, attraversando a mezzacosta, valichi alpini, tornanti e passaggi arditi.
Il tracciato, interamente sterrato, collega in quota Limone Piemonte, in Provincia di Cuneo, e Monesi di Triora nella Liguria montana per una lunghezza totale di circa 30 km, il transito è aperto nei mesi estivi, dopo lo scioglimento delle nevi, ed in autunno.
Il percorso attraversa luoghi incantevoli come la suggestiva area delle Carsene, con i suoi paesaggi quasi lunari e ricca di fenomeni geologici e gli ambienti incontaminati delle Alpi del Mediterraneo, attraversando il Parco del Marguareis e il Parco delle Alpi Liguri, con la loro biodiversità, il meraviglioso Bosco delle Navette, sfiorando alcune fortificazioni militari di fine Ottocento.
L'Alta Via del Sale offre un’articolata proposta di percorsi adatti a chi vuole semplicemente camminare, a chi usa la mountain bike ed anche a chi pratica l’off road con mezzi 4x4.
Wilma Zanelli