24 febbraio: a 12 mesi dall'invasione russa, di cui abbiamo seguito spaventati ed addolorati tutti i risvolti e le tante perdite umane ed economiche. In questo lungo anno in cui abbiamo contato decine di migliaia di crimini di guerra, reati sessuali e basati sul genere, un alto numero di vittime, attacchi costanti alla popolazione civile, spesso rimasta priva di acqua, elettricità e riscaldamento.

24 febbraio: a 12 mesi dall'invasione, sappiamo molte notizie: le persone che vivono nelle aree occupate dai russi hanno urgente bisogno di assistenza umanitaria o di cure mediche e viene loro negato il diritto di viaggiare verso zone controllate dal governo ucraino. 

24 febbraio 2023: ad un anno dall' invasione dell'Ucraina, centinaia saranno le manifestazioni nel mondo per la pace. Anche l'Italia si unirà alle voci di persone comuni, enti, associazioni, intellettuali, uomini di pensiero, religiosi, politici, con manifestazioni ed iniziative di pace e solidarietà, mentre filosofi, tuttologi, veterani, polemologi, faranno le loro comparsate in programmi tv e radio. 

Ognuno dirà la propria, dando soluzioni, pret-à-porter, azzardando anche una data stimata di fine guerra, offerta con la stessa facilità, con cui si stimano a tavolino i consumi  domestici d'una famiglia. 

A 12 mesi dall'invasione, anche il nostro editore Andrea Busso, dall'oblast di Sumy, farà un breve report sulla situazione. L'intervista andrà in onda venerdì 24 al Tg3 Piemonte. 

Il resto lo affiderà alle pagine del magazine Luxuryfoodandjob.com.

Noi ci uniamo al pensiero della nazione ucraina, al coraggio di tutta la popolazione e gridiamo "Forza Ucraina, resisti". Ed abbracciamo tutte le mamme e le mogli, le sorelle, le donne che in questa lurida guerra hanno perso i propri affetti e quelle famiglie che la guerra ha separato per sempre. Nessuno di noi tornerà ad essere ciò che era 12 mesi fa.   

Non abbiamo la palla di vetro per leggere il futuro, nè la presunzione di sapere quali saranno le prossime mosse. Preferiamo tacere, sperando che presto si possa di nuovo volare sui cieli ucraini. W la libertà senza retorica. 

                                                                                                                                                                   Wilma Zanelli & la redazione