I recenti fatti accaduti nel Bistrot torinese di Antonino Cannavacciuolo, fanno, ovviamente discutere. Non vogliamo entrare nello specifico, ci mancherebbe.
Ma c'è una cosa su cui dovremmo soffermarci, ed è la frase dello Chef pluristellato, riportata dai media e anche sulle notizie Tiscali, che recita testualmente così: " Vien voglia di andarsene".
E' una riflessione che condividiamo in tantissimi, settore HO.RE.CA in primis.
Se i fatti riportati sono reali e si parla di pasta surgelata utilizzata per uso personale, sappiamo che sarebbe bastato posizionare un cartellino con su scritto:" Per uso personale", mentre per i prodotti in abbattimento, (richiesto dalla legge) un asterisco sul menù.
Sappiamo però che anche i clienti andrebbero educati, visto che quando si parla di "abbattimento" la gente pensa a un fenomeno di magia "poco sano", in cui l'alimento è entrato in contatto.
Così i "piccoli" ma "grandi errori" di mancata precisazione, generano poi dubbi, critiche anche dettate da insane gelosie.
In teoria, in Italia, nel proprio ristorante, non si potrebbe tenere neanche un vasetto di yogurt nel frigo, se questo è per uso personale. Bisognerebbe acquistare un frigo solo per fare lo spuntino del titolare.
Italia, paese di codici e codicilli, regole nazionali e regolamenti che possono valere solo a livello regionale o comunale. Lo si scopre vivendo.
Una giungla. E' vero, vien voglia di scappare dall'Italia. Infatti la "fuga di padelle", a dispetto di quella ben più nota "di cervelli" già esiste. E' un processo che aumenta di anno in anno. In Italia il settore HO.RE.CA è soggetto a veti e macchiavellici regolamenti, sia per i dipendenti che per i titolari d'azienda.
Le difficoltà sono spesso insuperabili, le norme sono a volte allucinanti. Si dovrebbe quasi quasi metter un cartello sopra le stufe accese con su scritto: "Attenzione: il fuoco brucia".
La pioggia di sanzioni, anche fiscali, non contempla certe strutture, certe realtà in cui sono presenti problematiche ben più gravi per la salute del cliente.
Strutture che appaiono sporche, non a norma sin dal primo sguardo e per le quali la domanda sorge spontanea: "Perchè restano aperte?".
Buon Natale a tavola.
Wilma Zanelli