La città d' Alba, nel territorio delle Langhe, è celebre per il tartufo, i formaggi, i vini, il suo turismo enogastronomico, le nocciole, questo è risaputo. Ma non tutti sanno che c'è un altra particolarità molto interessante, che prende il nome dalla stessa città.
Si tratta di una bottiglia da vino: l'albeisa, introdotta all'inizio del Settecento dai produttori albesi per differenziare i propri vini rossi di Langa come il Barolo, la Barbera e il Dolcetto.
La bottiglia, utilizzata in Piemonte, è riconoscibilissima dal colore marrone, di un discreto spessore, e riporta su tutta la circonferenza la scritta "Albeisa".
C'è persino l'omonima associazione nata per tutelare la bottiglia che anticamente era prodotta a mano, per un numero ridotto di produttori di vino. Oggi ha diverse forme, diversi pesi e colori che vanno dal rosso bruno, al verde antico o verde etrusco.
Wilma Zanelli