Siamo a Palinuro, frazione di Centola, in provincia di Salerno.  La stazione balneare campana, del Cilento, nota per il nome leggendariamente collegato ad un personaggio dell'Eneide, il mitico Palinuro, timoniere della flotta di Enea.

Arriviamo lì, incuriositi da un nostro simpatico lettore, che da settimane, invia alla redazione foto di piatti e ricette di cucina regionale cilentana. Lui si chiama Pierluigi Cossa e lavora nel settore food & beverage (ma non è in cucina), ed ama, anche per passione, raccontare la tradizione nelle ricette. 

Quello di cui vuole parlarci oggi, sono gli anni '60 e le alici cucinate col vecchio metodo del pescatore del porto, ricetta che non viene proposta, ahimè, in nessun locale della zona. 

Ingredienti: alici, finocchietto selvatico, cipollotto fresco, olio evo. 

Si racconta che un pescatore di alici a Palinuro la mattina presto, quando ritirava le reti, si cucinava per colazione, le alici appena pescate, aggiungendo ciuffetti di  finocchietto selvatico raccolto lungo il cammino verso il mare, del cipollotto fresco preso dal proprio orto e così, nella semplicità dei prodotti a km 0,  iniziava la lunga giornata di lavoro.   

Il vecchio pescatore di chiamava Giuseppe, nonno di Pierluigi. 

Salutiamo Pierluigi per i momenti  che ci ha dedicato e le foto inviate, un saluto anche dalla redazione a cui ha regalato attimi d'ilarità.  

                                                                                                                                                    Wilma Zanelli