..... Oggi è un giorno speciale, quello del mio "anniversaire", il quarantesimo. Lo sguardo si posa sul comodino, dove una foto mi ritrae seduta sulla tribuna di un circo, in mezzo a mamma e papà, con un buffo leoncino in grembo: il regalo del mio quinto compleanno.
Un grande slancio di tenerezza mi costringe ad alzarmi e aprire le finestre. L' aria è tutta impregnata di profumo.
Ne respiro la fragranza, chiudo gli occhi e vedo un colore: il blu cielo di sera, quello che va dall'azzurro zaffiro, all'indaco. Una gran pace illumina i miei ricordi. .... Anche questo è un modo per festeggiare e come se avessi un appuntamento col passato, decido di ritornare a Challand.
A Donnas faccio una sosta lungo un frutteto di peschi in fiore, dove io e la mamma ce ne andavano a braccetto. Indossavamo entrambe un vestito confezionato per il mio quattordicesimo compleanno. La mamma, ora, non è più la stessa, nemmeno la sua pettinatura simile ad un'opera d'arte, nemmeno io sembro più quella di un tempo e le mie gambe esili e la lunga coda di cavallo.
Non c'è più quel frutteto e nemmeno la persona che lo curava....
Wilma Zanelli