26 febbraio ore 22,00. Circola la voce che in un quartiere lontano dal centro di Sumy, si sia sentito qualche colpo di cannone e di mitragliatrice da carro armato. La notizia giunge, alla velocità della luce, sino a Torino. Ed i pensieri esplodono. Sono pensieri di vita, di casa. Vita, come comunioni di solitudini, casa, non pareti di un edificio, bensì il calore, il sapore, l'odore, la protezione che arriva da lontano e ci portiamo dentro, insieme alle nostre radici. E' alle nostre radici che ho pensato, che sono in parte radici piemontesi. E' una dedica speciale scritta appena qualche settimana fa e apre una collana di libri. Recita così: "Al Piemonte. La forza si vede anche nella delicatezza e nella pacatezza, non è necessario urlare. La forza sta anche nel silenzio. Il silenzio dei piemontesi, delle montagne. Il silenzio della dignità e anche del dolore. Il silenzio del coraggio. ". L'ho scritta pensando a te, Andrea.
Wilma Zanelli