In queste giornate di #preparazione di mille menù, la carne di #bovino, occupa un ruolo di primaria importanza sulla #tavola delle #feste, dove il "fine dining" presenterà ricette per #bolliti, #arrosti, #ragù, #polpettoni, #filetti, #spezzatini.
Tutto all'insegna della golosità, con piatti di carne sana, gustosa, morbida, dal sapore delicato e la consistenza tenera.
E via quindi a cotture lente, ai ferri grigliati, soffritti in padella... Ma quali sono i tagli più adatti per le nostre ricette? Parliamone con il #macellaio di fiducia, orientandoci con l'illustrazione allegata.
- Collo. La carne è gustosissima e va bene per bolliti, polpette e buoni ragù.
- Braciole. Ottima per carne al forno. Basterà avvilupparla in un foglio di alluminio e porla sotto brace.
- Spalla. Ideale per il bollito e lo spezzatino, oppure il gulasch.
- Girello. Taglio di seconda categoria, a forma conica. E' adatto alla preparazione di arrosti.
- Sottospalla. Ideale per bollito.
- Petto. E' il taglio migliore per il bollito, per un buon brodo. Utile anche per arrosti.
- Fesone di spalla. E' buono quanto le parti posteriori. Utile per bistecche, scaloppine, scaloppe, cotolette, mentre il trito sarà utile per polpette, hamburger e ragù.
- Pancia (Brutto e buono). Carne di 3 categoria, molto grassa e richiede una certa cura nella preparazione. Usala per i bolliti. Con le parti meno pregiate si può fare la macinata per polpette, ragù, polpettoni.
1° parte (segue) - Wilma Zanelli - Gusto Italiano